VIAREGGIO. “Viareggio deve volere bene a se stessa: in queste poche parole del presidente della Regione c’è l’assoluta verità di una situazione che non può più essere procrastinata e che ha bisogno da parte dell’amministrazione di una presa di posizione decisa e netta.” Lo sostiene Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.
“Le parole del presidente – ‘gli operatori economici ci chiedono due cose sole: poter accedere facilmente al porto e poter uscire via mare’, e ancora ‘se il Comune ci presenta un progetto siamo disposti ad investire qualche milione di euro perchè stiamo parlando del porto cantieristico più importante della Toscana’ e ‘io vorrei per i primi mesi del prossimo anno stilare un vero e proprio accordo con il Comune nel quale si dice cosa si fa e quando e come ci si comincia a lavorare in modo che possa chiudere il mio mandato consegnando nelle mani del sindaco un cronoprogramma finanziato’ – non lasciano alcuna alternativa alla gunta viareggina che deve cogliere al volo questa occasione.
“Il sindaco deve avere la forza di mettere da parte la campagna elettorale e di dire a tutte le componenti politiche che questa occasione non può essere perduta dalla città.
“In questi giorni l’amministrazione, dimostrando notevole coraggio, ha messo mano alla macrostruttura e ha raccolto consensi importanti anche da parte nostra. Con il medesimo coraggio deve seguire subito la strada tracciata da Rossi e, fra le altre cose, portare a termine l’asse di penetrazione a sud dello stadio come il presidente della Regione ha chiaramente detto essere possibile a condizione che ‘Viareggio sappia volersi bene’.
“Dobbiamo metterci subito a lavorare affinché con l’aiuto delle risorse economiche della Regione Toscana e sfruttando le potenzialità dell’Autorità Portuale si possa finalmente mettere le mani al porto risolvendo con equilibrio ma con altrettanta determinazione tutti i problemi che da troppo tempo si trascinano avanti.
“Se il sindaco di Viareggio saprà assumersi questa responsabilità raccogliendo ‘l’ancora di salvezza’ lanciata dal presidente Rossi non avremo nessuna difficoltà a sostenerlo nei momenti più difficili e a lavorare affinché la città possa finalmente avere le risposte che chiede a gran voce.”
